
Nella riunione dell’altra sera ( 22 giugno) a Cles c’è stata qualche diversità di vedute sulle cause della scarsa partecipazione. Le autorità locali hanno dimostrato un notevole ritardo nel comprendere scopi e contenuti dell’incontro, tuttavia non avevano a mio parere tutti i torti. In effetti si tratta di argomento da specialisti e gli incontri col vasto pubblico andavano a mio avviso preparati con delle sessioni dei singoli consigli comunali.
I consiglieri comunali sono i naturali mediatori con la popolazione ed al momento brillano per la loro ignoranza. Chiederei ai sindaci di individuare in ogni comune un paio di persone (che possono essere anche le stesse per comuni limitrofi) che si intendano di diritto e che siano in grado di illustrare ai consiglieri comunali, in sessioni dedicate, l’argomento statuto. A questo scopo sarebbe utile, dopo il primo giro di consultazioni, un documento che riassuma in maniera schematica gli argomenti trattati, meglio se a fronte del vecchio testo per evidenziarne le differenze/novità.